Traduzione dall’inglese del comunicato di conclusione della campagna SHAC.
La campagna SHAC finisce
Abbiamo fatto la storia … Il futuro è nostro.
SHAC (Stop Huntingdon Animal Cruelty) è stata la campagna di base per la liberazione animale più estesa ed efficace che il movimento abbia conosciuto. Da quando è iniziata, migliaia di persone in tutto il mondo hanno preso parte alla lotta per chiudere il più grande laboratorio di sperimentazione su animali in Europa: HLS (Huntingdon Life Sciences).
Numerose investigazioni sotto copertura hanno svelato gli orrori che avvengono all’interno di questo laboratorio – animali avvelenati, primati sezionati senza anestesia, cuccioli di cane presi a pugni sul muso. HLS è divenuto sinonimo di crudeltà e morte.
Negli ultimi dieci anni numerosi individui senza timore, mossi da compassione, si sono uniti a SHAC ed hanno dedicato le proprie energie a salvare questi animali. Ognuno /a di noi ha giocato la propria parte in questa campagna rivoluzionaria. Attraverso la determinazione, la rabbia e l’utilizzo di strategie innovative abbiamo decimato le finanze e la reputazione del colosso multinazionale della vivisezione HLS. Con dedizione ed intelligenza abbiamo scoperto di volta in volta le aziende che hanno lavorato o finanziato HLS ed abbiamo fatto di loro un obbiettivo. Il risultato ottenuto sono state centinaia di aziende che si sono rifiutate di fare affari con il laboratorio, tra di esse alcune delle più grandi e potenti istituzioni finanziarie del mondo.
Huntingon Life Sciences è divenuto il laboratorio di vivisezione più protestato nella storia. Migliaia di azioni si sono verificate contro di esso – in un solo anno quasi 800 proteste hanno avuto luogo contro clienti o fornitori.
Accanto alle proteste legali svolte da attivisti /e di SHAC, ci sono state anche numerose azioni dell’ ALF che senza sosta hanno continuato a colpire chi faceva affari con HLS. Persone determinate e coraggiose hanno deciso di andare oltre la legge e portare avanti azioni dirette per gli animali. Tra gli altri esempi possiamo ricordare i 129 conigli liberati dal fornitore di Huntingdon ‘Highgate Rabbit Farm’. O la liberazione di 14 cani beagle da una delle sedi di HLS in Nord America, o il sabotaggio di una barca di proprietà di un top manager della Bank Of America, affondata dall’ALF con un messaggio ben chiaro “il denaro non significa nulla – la vita significa tutto”. Questi sono solo alcuni esempi delle centinaia di iniziative che hanno avuto luogo nel corso della storia della campagna. Senza la volontà e la creatività di queste persone, tutti quei conigli e quei cani sarebbero stati uccisi in esperimenti inutili e la Bank Of America sarebbe sicuramente ancora tra i finanziatori di HLS.
E’ proprio grazie a questa innovativa combinazione di campagna di protesta legale portata avanti da SHAC e l’utilizzo di tattiche altamente efficaci da parte dell’ ALF che la campagna contro Huntingdon Life Sciences ha avuto questo successo.
In questo momento HLS opera con oltre 100 milioni di sterline in debito, lotta costantemente per ottenere, o mantenere, la propria clientela ed i profitti sono in costante diminuzione anno dopo anno, una situazione di perenne rischio di fallimento. L’unica ragione per cui è ancora aperto è a causa del supporto ricevuto da parte del governo del Regno Unito.
A causa dei massicci interessi da parte delle industrie farmaceutiche e da parte dell’industria della sperimentazione, vedendo l’effetto che il movimento antivivisezionista stava avendo su HLS, il governo britannico è intervenuto direttamente, salvando il laboratorio dalla bancarotta con un prestito di diversi milioni di sterline, e fornendo loro copertura bancaria ed assicurativa.
Al contempo le autorità hanno iniziato ad organizzare la repressione contro attivisti /e di SHAC e sono iniziate le provocazioni, le perquisizioni, gli arresti. Dal 2007 decine di persone sono state arrestate, in alcuni casi ricevendo lunghe pene detentive sino ad 11 anni. Inoltre, sono state disposte condizioni di cauzione e di licenza post rilascio estreme, con la chiara intenzione di zittire ogni forma di dissenso contro la sperimentazione animale ed isolare le persone dal resto del movimento.
SHAC non stava più combattendo solo HLS: stavamo lottando contro il governo – un nemico molto più grande e potente.
Nonostante questo SHAC ha continuato a resistere alla repressione e la campagna è andata avanti, lottando per quei 70mila animali rinchiusi dietro a metri recinzioni e filo spinato.
Ma dopo oltre 10 anni di campagna e dopo aver scosso, per diverse volte, le fondamenta dell’intera industria della vivisezione, la nostra forma di opposizione si deve evolvere. Le dinamiche di sfruttamento degli animali, così come le strategie legali utilizzate dalle autorità, a livello globale sono cambiate ed è quindi il momento di cambiare anche le nostre tattiche.
Con la costante repressione da parte del governo verso chi lotta per gli animali in Inghilterra, è il momento di riesaminare i nostri metodi, comprendere quali ostacoli abbiamo di fronte, trovare le debolezze dell’avversario, per costituire una rete solidale per gli/le attivisti /e colpite ed iniziare a ricostruire il movimento dopo gli effetti che la repressione ha avuto.
Anche se stiamo annunciando la fine della campagna SHAC, essa sarà sempre una parte importante della nostra storia ed un richiamo alla ingegnosità e la potenza del movimento per i diritti animali.
SHAC continuerà ad ispirare attivisti /e in tutto il mondo ad unirsi alla lotta contro la vivisezione ed a considerare direttamente responsabili coloro che traggono profitto dall’abuso e dallo sfruttamento degli animali.
Sono le nostre abilità, la capacità di mettere a fuoco e sviluppare le nostre tattiche nei modi più efficaci, che continueranno a renderci una minaccia per le industrie dello sfruttamento animale.
Con il fuoco della liberazione e della giustizia che brucia nei nostri cuori, ora guardiamo al futuro.
La domanda che al momento tutti /e dovremmo porci è …
Che cosa abbiamo intenzione di fare ora?
SHAC /Stop Huntingdon Animal Cruelty
www.shac.net